Le stelle nel celo luccicano,
qui gli occhi miei brillano.
Le prime si fanno notare,
i secondi, si nascondono.
È di sole che hanno bisogno,
del caldo, che li protegge
del caldo, che li abbraccia.
Non di sostanza ricca e superficiale,
ma di emozioni e morale,
di libertà e mare.
Ciò che vedono possono anche sognarlo,
ma non toccarlo, solo sfiorarlo;
è la mancanza del contatto che fà male.
Di sogni ce ne sono tanti,
di meno quelli raggiunti:
triste verità,
amara sconfitta.
Questi occhi, Chiudiamoli e ascoltiamoci...
pura poesia,
non inquinata dalla realtà,
che tutto è se non verità;
qui siamo noi,
e poi,
la purezza è questa,
non è l'acqua sporca
che ad occhi aperti vediamo,
quella è la quotidianità:
tutto è fuorché serenità.